LE MOTIVAZIONI DELLE SEZIONI UNITE SULLA COLTIVAZIONE DEGLI STUPEFACENTI : ” Il reato di coltivazione di stupefacenti è configurabile indipendentemente dalla quantità di principio attivo ricavabile nell’immediatezza, essendo sufficienti la conformità della pianta al tipo botanico previsto e la sua attitudine, anche per le modalità di coltivazione, a giungere a maturazione e a produrre sostanza stupefacente; devono però ritenersi escluse, in quanto non riconducibili all’ambito di applicazione della norma penale, le attività di coltivazione di minime dimensioni svolte in forma domestica, che, per le rudimentali tecniche utilizzate, lo scarso numero di piante, il modestissimo quantitativo di prodotto ricavabile, la mancanza di ulteriori indici di un loro inserimento nell’ambito del mercato degli stupefacenti, appaiono destinate in via esclusiva all’uso personale del coltivatore»

Cass. pen., Sez. Unite, 19 dicembre 2019 (dep. 16 aprile 2020), n. 12348

Continua a leggereLE MOTIVAZIONI DELLE SEZIONI UNITE SULLA COLTIVAZIONE DEGLI STUPEFACENTI : ” Il reato di coltivazione di stupefacenti è configurabile indipendentemente dalla quantità di principio attivo ricavabile nell’immediatezza, essendo sufficienti la conformità della pianta al tipo botanico previsto e la sua attitudine, anche per le modalità di coltivazione, a giungere a maturazione e a produrre sostanza stupefacente; devono però ritenersi escluse, in quanto non riconducibili all’ambito di applicazione della norma penale, le attività di coltivazione di minime dimensioni svolte in forma domestica, che, per le rudimentali tecniche utilizzate, lo scarso numero di piante, il modestissimo quantitativo di prodotto ricavabile, la mancanza di ulteriori indici di un loro inserimento nell’ambito del mercato degli stupefacenti, appaiono destinate in via esclusiva all’uso personale del coltivatore»

CORTE COSTITUZIONALE- Legittimità della norma che non consente la sospensione della esecuzione delle pene detentive brevi nei confronti delle persone condannate per il delitto di furto in abitazione di cui all’art. 624-bis codice penale.

Ordinanza Corte Costituzionale n.67:2020

Continua a leggereCORTE COSTITUZIONALE- Legittimità della norma che non consente la sospensione della esecuzione delle pene detentive brevi nei confronti delle persone condannate per il delitto di furto in abitazione di cui all’art. 624-bis codice penale.