La distinzione tra esercizio arbitrario delle proprie ragioni e estorsione- Le Sezioni unite hanno affermato che: – i reati di esercizio arbitrario delle proprie ragioni hanno natura di reato proprio non esclusivo; – il reato di esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza o minaccia alle persone e quello di estorsione si differenziano tra loro in relazione all’elemento psicologico, da accertarsi secondo le ordinarie regole probatorie; – il concorso del terzo nel reato di esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza o minaccia alle persone è configurabile nei soli casi in cui questi si limiti ad offrire un contributo alla pretesa del creditore, senza perseguire alcuna diversa ed ulteriore finalità.

Cass. Pen. Sez. Un. 29541:20

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